In molti dei post precedenti abbiamo avuto modo di vedere come la Bulgaria sia considerata, per ottime ragioni, il bengodi di professionisti, imprenditori e, perché no, anche pensionati italiani, che hanno scelto di trasferirsi in questo Paese dell’est per poter usufruire di un sistema fiscale vantaggiosissimo (tasse al 10% per persone fisiche e giuridiche) e smettere così di vivere, come accade in Italia, da Gennaio a Giugno solo per pagare le tasse.

Ora supponendo che anche voi che state leggendo questo post vi troviate (o state per farlo) in questa posizione c’è un problema che sicuramente si porrà nella vostra mente: come ci si regola con la lingua bulgara? È complessa? In quanto tempo riuscirò a capirne e comprenderne le basi sufficienti per il vivere quotidiano? Come conviene muoversi per imparare i rudimenti di questa lingua? In questo post proveremo a rispondere a tutte queste domande.

1) Non è semplice
Sappiamo che non sarà consolante ma, è la verità, il bulgaro non è certamente una delle lingue più semplici da imparare. La difficoltà primaria è legata senza dubbio al fatto che non utilizza il nostro stesso alfabeto (quello latino) ma quello cirillico che, per intenderci è quello utilizzato anche in Russia. Se avete studiato greco al liceo per voi sarà un po’ più semplice famigliarizzare all’inizio con le sue 30 lettere (tempo di apprendimento del solo alfabeto: 2 ore). Considerate che in cirillico sono scritte insegne e segnali stradali: praticamente tutto. Nelle città principali, per fortuna, alcune scritte sono replicate anche in inglese, ma non è qualcosa su cui fare affidamento. Per questo, si consiglia, per chi è completamente a digiuno di imparare almeno l’alfabeto e quelle 20/30 parole più comune che vi permetteranno se non altro di muovervi agevolmente per strada.

Storia dell'alfabeto cirillico – NUOVA STORIA VISUALE – NEW VISUAL HISTORY

2) I tempi di apprendimento
Se però quello il Bulgaria è un progetto di lungo periodo allora vi consigliamo certamente di fare un corso di bulgaro ufficiale e strutturato. La nostra agenzia è in grado, a tal proposito, di suggerirvi alcune strutture di fiducia in cui sostenere tali corsi. Considerate che il tempo minimo di corso per iniziare a masticare un po’ di bulgaro e sostenere una conversazione con un madrelingua è stimato in circa 1000 ore di corso ovvero quasi 50 settimane.

3) Alcuni consigli
Prima di iniziare a il vostro percorso di apprendimento della lingua bulgara permetteteci di darvi alcuni consigli che, secondo la nostra esperienza, vi risulteranno particolarmente utili.

a) Il primo è quello di evitare il fai da te per la traduzione di documenti e attivi amministrativi e di business. Non pensate di fare affidamento su Google Translator per cose così delicate. Almeno per queste faccende affidatevi ad agenzie, come la nostra, che possono offrirvi quello che si chiama un servizio di “traduzione giurata”. Se inoltre avvierete le pratiche di trasferimento in Bulgaria tramite la nostra agenzia non dovrete assolutamente preoccuparvi dei problemi di traduzione per l’interlocuzione con gli uffici locali. Ci occuperemo noi di tutto grazie ai nostri consulenti madre lingua in loco

b) Evitate di frequentare solo gli italiani. Sappiamo che, soprattutto agli inizi, frequentare italiani fa sentire gli appena trasferiti in una sorta di “comfort zone”. Tuttavia dobbiamo dirvi che se continuerete ad utilizzare l’italiano ogni volta che vi è possibile non imparerete mai il bulgaro: sforzatevi di uscire da tale dimensione “comoda”, lanciatevi, e vedrete che riuscirete anche voi ad imparare la lingua, cadendo e imparando, come tantissimi altri hanno fatto prima di voi

c) Una volta dotati di un buon dizionario leggete i giornali locali e guardate la tv (magari coi sottotitoli in lingua bulgara). Aumenterete così giorno dopo giorno il vostro dizionario interiore (in lingua bulgara) e noterete come pian piano imparerete anche a riconoscere i termini ascoltati, che è poi la parte più difficile.